[Dopo aver letto l’articolata, precisa e potente riflessione sui dieci anni di uso di Twitter L’amore è fortissimo, il corpo no parte 1 e 2 di Wu Ming, ho riflettuto ulteriormente su alcune scelte che ho fatto negli ultimi mesi e ho scritto il post che segue.
Sono stato alla manifestazione di oggi contro la guerra mossa dalla Turchia di Erdogan contro il Kurdistan, qui a Vienna. C’erano famiglie con bambine e bambini al seguito, anzian* e tant* giovan*. Non ho idea del numero ma si era in parecchi (mille, duemila?, non so), tante le bandiere delle YPJ e YPG, tante altre con il viso di Öcalan.
Poco meno di un mese fa ho ricevuto un’email da Lou Palanca 3, era indirizzata a un gruppo di narratrici, narratori, intellettuali, artiste e artisti calabresi. Ci invitava a sostenere pubblicamente i gestori dell’agriturismo ‘A Lanterna di Monasterace (RC) che hanno subito sette attentati in sette anni, l’ultimo poco tempo fa.
Di seguito trovate il racconto che ho scritto e che dedico a chi resiste in Calabria, con ogni mezzo necessario.
Buona lettura.
L’impressione che ho è che le città inizino ad assomigliarsi un po’ tutte, a partire dalle stazioni ferroviarie. Sarà forse perché una volta scesi dal treno ci si ritrova davanti bar, negozi e librerie che fanno parte di catene commerciali. Stessi marchi, stesse vetrine, stessi prodotti un po’ ovunque.
La tendenza è verso un modello commerciale che rende i centri delle città interscambiabili tra loro, nella sostanza.
In fase di editing è normale – credo auspicabile – che alcune parti di un testo vengano tagliate via o riscritte.
Anche per il Diario di zona è andata così, la riscrittura è stata una fatica e alcune cose le ho buttate via senza problemi. Altre invece le ho tenute da parte, il motivo è semplice: mi piacevano e continuano a piacermi
Un mese fa circa ho buttato giù qualche appunto su Le antiche vie di Robert Macfarlane, il testo è stato pubblicato sul sito Alpinismo Molotov. Lo ripubblico quassù così da tenere insieme un po’ di tracce. Buona lettura.
La scrittura della nona pagina è terminata.
Ora si tratta di leggere, rileggere, correggere, riscrivere, scegliere la foto e pubblicare.
I giorni di vacanza che ho dal lavoro di letturista sono iniziati e li dedicherò alla scrittura delle restanti pagine. Non ho idea di quante ce ne saranno ancora. Ho tre quaderni di appunti e spero di cavarne fuori qualcosa di buono. Vedremo.
Se a qualcuno interessa a questo link si trovano le pagine scritte finora e pubblicate su Satyrikon.
Buona lettura e grazie!